Campionati Pista 2010

Campionati Indoor Novara – 2010

Domenica 7 febbraio si sono conclusi con lo svolgimento delle “Americane” i Campionati Italiani Indoor di Novara. Dopo alcuni anni in cui l’ARCA non partecipava, la società ha voluto far provare i propri atleti il primo confronto stagionale di livello.

Considerando la cronica impossibilità di allenamento presso le strutture al coperto con fondo in parquet presenti nella nostra provincia (dal Palazzetto di Via dei Mille alle varie palestre scolastiche di dimensioni standard) di cui dobbiamo “ringraziare” i nostri politici per la sensibilità nei confronti del nostro sport, la partecipazione al Campionato è stato per lo più un test sulle reali condizioni degli atleti dopo un inverno passato più in palestra che sui pattini in pista.


I nostri tre atleti hanno affrontato le gare con aspettative diverse, Lisa Siligato, nella doppia veste di tecnico/atleta, ha raggiunto i quarti nella 3 giri sprint mentre nella 1000 formula mondiale ha raggiunto le semifinali ed in ambedue le gare ha dovuto subire i contatti delle avversarie che non le hanno permesso di concludere le gare come avrebbe voluto Diciamo che i contatti subiti da Lisa sono stati puniti nelle gare precedenti, ed anche nelle successive, con squalifiche degli atleti che li avevano commessi e non vorremmo che anche nel pattinaggio ci fosse la cosiddetta sudditanza psicologica nei confronti di alcune squadre o atleti.

Discorso diverso per Simone Luzi, partito non in perfette condizioni fisiche a causa di un problema al piede, ha passato il primo turno nella 3 giri sprint e, complice una falsa partenza, ha peggiorato lo stato fisico del suo piede tanto da dover rinunciare a portare a termine la propria qualifica della 1000 formula mondiale.

La ragazza 1° anno Giorgia Maurizi, al suo primo campionato italiano, ha fatto i conti con l’inesperiena e con tanta sfortuna. Nella prima gara, la 3 giri sprint, è caduta alla prima curva mentre tentava di passare un’avversaria mentre nella 1000 in linea, dopo aver recuperato una partenza non proprio veloce, ha dovuto evitare un’atleta caduta e ha perso il contatto con il gruppo. Sicuramente per lei molta rabbia ma anche una buona esperienza per il suo futuro.

A proposito il futuro sportivo dell’ARCA sarà il 7 marzo ad Aprilia con i provinciali strada